Festa della Marina 2008
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FESTA DELLA MARINA

Venezia - 10 giugno 1918 - 10 giugno 2008

CELEBRAZIONE DEL 90° ANNIVERSARIO DELL'IMPRESA DI PREMUDA PRESSO L'ANTICO ARSENALE ALLA PRESENZA DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA
 ON. GIORGIO NAPOLITANO


     Il 10 giugno 2008, presso il Piazzale della Campanella dell'Antico Arsenale di Venezia, è stata celebrata la Festa della Marina Militare.

     Quest'anno tale ricorrenza coincide con il 90° anniversario dell'impresa di Premuda ad opera del Comandante Luigi Rizzo e degli equipaggi dei MAS 15 e 21, che come è noto, attaccarono audacemente la flotta austroungarica che tentava di forzare il blocco navale in Mar Adriatico; l'attacco ebbe pieno successo con l'affondamento della Corazzata Santo Stefano che vanificò, tra l'altro, l'ambizioso piano del nemico di ottenere la supremazia navale in Adriatico, cosa che avrebbe potuto avere conseguenze molto gravi.

    La presenza del Capo dello Stato, accompagnato dal Ministro della Difesa La Russa, dai Vice Presidenti del Senato e della Camera On. Buttiglione e On. Bonino, dal CSMD Gen. Camporino e dal CSMM Amm. La Rosa, ha reso ancora più solenne la celebrazione di tale ricorrenza.

    I Veneziani, da sempre molto vicini alla Marina Militare, hanno accolto calorosamente il Presidente Napolitano lungo il percorso dalla Scuola Navale Militare "Morosini" fino all'interno dell'Arsenale; il Pattugliatore Borsini ormeggiato in Riva San Biagio (di fronte al Museo Storico Navale) e Nave San Marco, alla boa di fronte a Piazza San Marco, hanno effettuato il saluto alla voce.

    La cerimonia, sobria e solenne allo stesso tempo, si è svolta alla presenza della Bandiera della Marina Militare, della Bandiera di Guerra del Reggimento San Marco, degli stendardi delle unità navali, dei Gonfaloni della Regione Veneto e della Città di Venezia (decorato di Medaglia d'oro al Valor Militare); a rendere gli onori un battaglione di formazione composto da un plotone di Comsubin, un reparto del Battaglione San Marco, un reparto di Allievi della Scuola Navale "Morosini", un reparto di Marinai in rappresentanza della Squadra Navale, nonchè Ufficiali e Sottufficiali in servizio nella Sede di Venezia e frequentatori dell'Istituto di Studi Militari Marittimi ubicato proprio nell'Arsenale di Venezia.

    Presente anche un folto gruppo di dipendenti civili dell'Istituto di Studi Militari Marittimi con i loro familiari, nonchè rappresentanti di tutte le Associazioni Combattentistiche e d'Arma.

    Nella darsena dell'Arsenale erano ormeggiate: Nave Palinuro, Nave Aretusa, Nave Rimini, Nave Gaeta, Nave Procida, Nave a vela Sagittario, Motovedette della Guardia Costiera e Mezzi da sbarco del Reggimento San Marco.

    Quando il Presidente Napolitano, a bordo di una caratteristica imbarcazione veneziana, ha passato in rassegna le unità in darsena, dalle stesse è stato effettuato il saluto "alla voce".

    Dopo i discorsi di saluto da parte del CSMM Amm. La Rosa, del CSMD Gen. Camporino e del Ministro della Difesa La Russa, il Capo dello Stato ha conferito onorificenze al Valor di Marina a 5 Fucilieri del Reggimento San Marco, per il coraggio e l'abnegazione dimostrati per fatti d'arme accaduti a Nassyria (Iraq) durante l'Operazione Antica Babilonia e a Giovanni Soldini, per gli straordinari risultati conseguiti nelle tante regate in solitario e per l'altruismo dimostrato nel salvataggio, in condizioni meteo estreme, di una velista la cui imbarcazione si era rovesciata in pieno Pacifico Meridionale.

    Chi scrive ha assistito personalmente a questa cerimonia;  in tanti anni di servizio in Marina, prima come militare e poi come civile, di Feste della Marina ne ho vissute, come protagonista e come spettatore ed in sedi diverse, almeno 40. Quindi dovrei sentirmi "vaccinato" contro facili emozioni. Ma non è così.

    La presenza del Capo dello Stato, ovviamente, ha conferito valore aggiunto allo svolgimento della festa.

    Ma la cornice dell'Antico Arsenale, così ricco di storia e di tradizioni marinare, la partecipazione spontanea di tanta gente fuori e dentro l'Arsenale, vedere Veneziani che applaudivano calorosamente i nostri marinai schierati lungo la riva ed il canale di accesso all'Arsenale, percepire l'ammirazione dei molti giovani presenti alla cerimonia nei confronti dei giovani fucilieri di marina che venivano decorati dal Presidente Napolitano, tutto questo, lo confesso, ha suscitato in me emozione ed orgoglio.

    Questo breve resoconto, dedicato a chi non ha potuto assistere alla cerimonia, è integrato da contributi fotografici e video per lo più creati dallo scrivente.

   Buona visione.

 

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